Oggi (9 marzo ndr) la Chiesa Ortodossa fa memoria dei Santi quaranta, grandi martiri di Sebaste, in Armenia (sotto l’Imperatore Licinio ). Erano tutti soldati della Legio XII Fulminata che morirono da straordinari guerrieri quali erano: veri eroi della fede cristiana, sopportando un supplizio atroce, quanto lento: “[…]I giovani furono condannati a una morte lenta e terribile, l’assideramento: immersi nudi in un’ampia riserva d’acqua, situata in un cortile in comunicazione con le terme, che in inverno era ghiacciata (Sebaste è situata a 1285 m sul livello del mare). Continua la lettura di I Santi Quaranta→
Il laghetto dai pesciolini rossi
l’allegro zampillare della fontanella
su cui bocche assetate di bambini
si chinavano rapide
per un sorso di ristoro
alle calure estive. Continua la lettura di La villa comunale anni ’30→
Su progetto di Alfredo Dehnardt, fu realizzata fra il 1875 ed il 1880 e nel 2003 è stata completamente ristrutturata.
Ospita il monumento al patriota Salvatore Rampone, realizzato dallo scultore Nicola Silvestri nel 1925. La flora del luogo è costituita da alberi secolari, pini, cedri ed ippocastani. Molto bello il laghetto, con cigni e varie specie di pesci.
Davvero notevole e molto articolato e accurato il saggio dell’archeologo tedesco Eugen Petersen sull’Arco di Traiano di Benevento, pubblicato sul Bullettino dell’Istituto Archeologico Germanico di Roma nel 1892. Più volte citato nei lavori di fine ‘800-inizio ‘900, Continua la lettura di Saggio di Eugen Petersen→