Una nuova possibilità per gli affreschi dei Sabariani
Il governo stanzia 150 milioni di euro per il recupero dei beni culturali abbandonati, indicati dai cittadini. Segnaliamo insieme la cripta che contiene gli affreschi dei Sabariani!
Scrivi a bellezza@governo.it entro il 31 maggio.
Per farlo puoi usare il testo sottostante!
La cripta di San Marco dei Sabariani a Benevento contiene importanti e rari affreschi di età longobarda, scoperti 9 anni fa e mai restaurati. La Soprintendenza ha verificato recentemente che il restauro deve essere effettuato immediatamente, perché le opere d’arte sono già fin troppo compromesse dall’umidità. Come cittadino italiano credo fermamente che questo scempio sia gravissimo. Vi prego di contattare info@seidibeneventose.it per parlare direttamente con le persone che stanno seguendo la vicenda da vicino.
Per saperne di più:
Petizione online per il restauro, con vari link di approfondimento sulla vicenda: http://bit.ly/SanMarcoDeiSabariani
Info sulla cripta: http://bit.ly/WikipediaSabariani
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/SalviamoISabariani
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Oggi celebriamo tre mesi dalla prima promessa di restauro da parte del sindaco di Benevento Fausto Pepe. Per una strana coincidenza, oggi è anche il giorno in cui Dorina Bianchi, Sottosegretario al Turismo del MiBACT, è in visita in città per approfondire la candidatura di Benevento a Capitale della Cultura 2018, da poco avanzata dal Comune.
Dovrebbe essere inutile sottolineare, ma lo facciamo lo stesso, che questa candidatura contraddice fortemente il comportamento che il Comune ha avuto finora nei confronti della cripta dei Sabariani (senza voler entrare nel merito di altri episodi con altri beni culturali cittadini), come del resto era una contraddizione l’invito al direttore della Reggia di Caserta.
E’ inutile che il sindaco si autoassolva con un misero tentativo di collaborazione con l’UniSOB. Come abbiamo già detto: le pratiche sono state iniziate dopo 9 anni di inattività, e dopo che fu smascherato un bluff iniziale; quindi, viene difficile credere alla buona fede. Inoltre, anche se l’avvio delle pratiche risale a due mesi fa, la collaborazione fra le due istituzioni è ancora a una fase assolutamente preliminare. Non si capisce quando si potrebbe avviare questo restauro; anzi, non si capisce neanche SE il restauro verrà avviato.